Aggiornato il 6 Giugno 2024
In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore rostiera per le proprie esigenze.
La rostiera è una teglia da forno di forma rettangolare che serve a cucinare le carni. In effetti tra la forma, il materiale, l’altezza dei bordi laterali, la grandezza, insieme alla indispensabile presenza di un coperchio, la rostiera è la pentola ideale per cucinare un ottimo arrosto oppure il polpettone di carne imbottito. Questo perché la rostiera, avendo le stesse caratteristiche di una casseruola chiusa, è in grado di avvolgere con un calore uniforme sia un buon tocco di carne che quel meraviglioso piatto che è il polpettone, e fare in modo che la cottura risulti perfetta sia all’interno che in superficie.
Ma la stessa caratteristica vale per il pesce ricco di grasso, le verdure in umido, gli intingoli di carne bianca al vino, i supplì di riso, i lievitati al forno, o addirittura il pane. Insomma, se ti regalano una rostiera, sappi che puoi sfruttarla davvero al meglio e realizzare tanti piatti. Però, se decidi che la vuoi acquistare perché hai scoperto che, oltre a cucinare l’arrosto, puoi usarla per delle ricette davvero gustose, allora è indispensabile che tu sappia cosa risulta essere e quali sono le caratteristiche di una buona rostiera.
Recensione delle Migliori Rostiere
Vediamo più nel dettaglio alcuni delle migliori rostiere disponibili sul mercato in questo momento.
Rostiera Lacor
Se stai cercando la migliore rostiera, dovresti tenere in considerazione questa pentola prodotta da Lacor, molto classica e con un prezzo davvero competitivo.
Si tratta di un modello tradizionale a forma di casseruola, dunque ovale e con doppi manici laterali. La rostiera Lacor è stata realizzata con un corpo in alluminio pressofuso, ed è una caratteristica che la rende ideale per le cotture in forno e nello specifico per la preparazione degli arrosti. Naturalmente è stata rivestita al suo interno con uno strato antiaderente, così da impedire alle pietanze di attaccarsi ai bordi e al fondo della pentola.
In realtà le caratteristiche interessanti sono molte, a partire dal fondo in triplo strato acciaio, alluminio e acciaio. Questo fondo, essendo magnetico, è infatti compatibile con i piani per la cottura a induzione, come testimonia tra l’altro la presenza dell’apposito marchio stampato sul metallo.
Per quanto concerne la capacità in litri, sappi che la rostiera arriva fino ad un massimo di 6,3 litri. Risulta essere chiaro che la scelta dipende sempre dalle tue necessità, e dalla grandezza o numero di porzioni che desideri preparare.
Di grande qualità la struttura di questa rostiera, che include due manici rivestiti in silicone, un materiale ottimo in quanto impedisce di scottarsi durante la presa. Anche il pomello del coperchio è stato prodotto in silicone, quindi i vantaggi sono doppi.
Questa pentola è perfetta non solo per gli arrosti, ma anche per altre preparazioni in forno tipiche, come il pane in cocotte. Come detto, ha un prezzo competitivo, anche perché l’alluminio pressofuso costa meno della ghisa, quindi è ottima per chi vuole risparmiare senza per questo rinunciare alla qualità.
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Rostiera in alluminio professionale Pentole Agnelli
Agnelli è una nota azienda italiana specializzata nella produzione di pentole, e questo particolare prodotto spicca nella classifica delle migliori rostiere in circolazione. La forma è quella tipica delle casseruole, dunque con struttura ovale, manico doppio e coperchio. Di contro, a differenza di altre pentole, questa è molto più tradizionale da un punto di vista del design.
Per quanto riguarda i materiali, Agnelli ha usato l’alluminio professionale, una soluzione ideale per la diffusione omogenea del calore su tutta la superficie della stoviglia.
Nonostante l’alluminio non sia il materiale migliore per la conduttività, questo prodotto dimostra che esistono eccezioni alla regola. Le prestazioni in fase di cottura sono infatti molto elevate, e al contrario della ghisa l’alluminio è anche più leggero e versatile. Se desideri una pentola per l’arrosto, utilizzabile pure per altre preparazioni, allora questo modello fa proprio per te.
Le qualità di questa stoviglia sono molte, e includono una grande resistenza alle variazioni di temperatura, anche alle più repentine e improvvise. Inoltre, ha un prezzo molto competitivo e dunque una convenienza rara da trovare sul mercato.
La rostiera misura 30 x 19 x 12 centimetri, e ha una capacità pari a 5,3 litri, dunque è piuttosto capiente. Come anticipato, si tratta di una pentola davvero leggera, considerando che non supera 1 chilo di peso.
Inoltre, questo modello monta due maniglie molto resistenti, in acciaio inossidabile, ed è ovviamente lavabile in lavastoviglie. Essendo versatile, potrai usarla non solo per la cottura degli arrosti, ma anche per il pane al forno e per i risotti, insieme a tante altre ricette.
Il suo unico difetto è la mancanza di un rivestimento interno antiaderente, quindi conviene trattarla prima con il burro.
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Tognana Energica Rostiera Ovale
Tra le migliori rostiere in vendita online non potremmo non citare Tognana Energica, una pentola che possiede numerose caratteristiche positive. Non è la più economica, ma se vuoi una stoviglia di reale qualità dovrai spendere qualcosa in più.
Il corpo di questa rostiera è stato realizzato in alluminio pressofuso di alto livello, con effetto granito e con uno spessore più elevato rispetto alla media.
Ottimo anche il fondo, con tecnologia 3D per la diffusione del calore, che avviene uniformemente su tutta la superficie. La Tecnologia Thermo 3D, tra le altre cose, ottimizza il consumo di energia e dunque consente di risparmiare evitando sprechi.
La superficie interna è regolarmente dotata di rivestimento antiaderente e antigraffio, per merito dei cinque strati sovrapposti. Inoltre, l’effetto granito è presente anche all’interno della pentola, e questo elemento aggiunge una notevole marcia in più in termini di stile e di eleganza.
Merita una citazione a parte il coperchio, in vetro temperato e dotato di una piccola valvola di sfiato per il vapore. Grazie alla sua trasparenza, potrai verificare lo stato della cottura ed evitare cattive sorprese. Inutile aggiungere che, oltre all’arrosto e alle cotture in forno, questa pentola si presta a molti altri possibili usi.
Versatilità, resistenza e qualità a livello di prestazioni. Le tecnologie 3D consentono di ottenere un arrosto cotto a puntino, anche per via del rivestimento interno a 5 strati. Oltre ad essere antiaderente, questa superficie migliora la diffusione del calore dal centro verso i lati della rostiera, assicurando una cottura perfetta e sempre uniforme degli alimenti.
Va poi aggiunto che la confezione include delle comode presine, e che questa pentola di Tognana ha un diametro di 32 centimetri e un peso contenuto. Prima di acquistarla, però, sappi che non ha il fondo magnetico a triplo strato, e dunque non può essere usata sui piani a induzione.
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Rostiera in ghisa con presine Kruger
Questo modello Kruger appartiene alla fascia medio alta, al punto da avere una serie di caratteristiche piuttosto rare nel settore. Per prima cosa, questa pentola per arrosto ha un design particolare e molto moderno, con un corpo nero e un bellissimo coperchio in vetro temperato.
In secondo luogo, i materiali sono di eccellente fattura e le dimensioni sono generose, con un diametro che arriva addirittura a 43,5 centimetri.
Davvero notevole lo spessore del fondo, che raggiunge i 5 millimetri, mentre il corpo è in ghisa rivestita in alluminio pressofuso.
Non dovrai usare grassi aggiuntivi, perché la rostiera Kruger ha un efficiente rivestimento antiaderente, che impedirà ai cibi di attaccarsi e di bruciarsi. Risulta essere infatti perfetta per la cottura degli arrosti, soprattutto per merito delle proprietà conduttive della ghisa, il materiale migliore per questo genere di preparazioni.
Inoltre, bisogna sottolineare la grande facilità in fase di pulizia e di manutenzione, ancora una volta grazie alle proprietà della ghisa e al rivestimento antiaderente.
Da segnalare anche la valvola di sfiato nel coperchio in vetro temperato, il pomello salva aroma e un paio di presine incluse nella confezione.
La pentola in questione resiste in maniera ottimale alle variazioni di temperatura e agli shock termici, e può essere usata per le cotture fino ad un massimo di 200 gradi.
Gli unici difetti riguardano le dimensioni, che sono piuttosto ingombranti, anche se il peso non è elevato, circa 2 chilogrammi. Non è compatibile con i piani cottura a induzione, ma può essere utilizzata senza problemi sui fornelli a gas. Infine, ha una capienza enorme, 11 litri.
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Come Scegliere una Rostiera
La rostiera per cuocere bene deve diffondere il calore in maniera uniforme e costante. Infatti, almeno per quello che riguarda la cottura, le rostiere in coccio sono tra le più usate. E ciò perché le pentole in terracotta mantengono il calore a lungo, si raffreddano lentamente e reggono bene le alte temperature. Ma vanno bene anche gli altri materiali, purché siano capaci di avere delle caratteristiche il più possibili vicine all’argilla. Vediamo le caratteristiche dei tre tipi più usati.
Rostiera in coccio
La terracotta è il materiale migliore per realizzare le casseruole che servono alle cotture lente e costanti. Ma bisogna tenere conto di alcuni dettagli che possono fare davvero la differenza. Per iniziare, il materiale, che deve avere la capacità di reggere senza problemi gli sbalzi di temperatura. Di impasti di natura siliceo ferro argillosa utilizzati per le pentole ce ne sono diversi e di differenti qualità. Ma la rostiera deve essere capace di reggere non solo la fiamma di un fornello ma anche la temperatura elevata di un forno. Questo significa che la terracotta con cui viene realizzata deve essere anche refrattaria al fuoco.
Anche il rivestimento di una rostiera in terracotta ha la sua importanza, sia perché deve garantire il massimo dell’antiaderenza, che perché deve essere realizzata con materiali che non siano tossici o contengano piombo. Il vasellame in terracotta dipinto, ad esempio, viene trattato con delle vernici tossiche e anche se può reggere il fuoco, non è adatto alla cottura delle vivande. Quindi la prima cosa da fare è controllare che i materiali, utilizzati sia per la realizzazione che per la smaltatura, esterna e interna, rientrino nelle categorie FCM autorizzate dalla Autorità Europea EFSA.
Quando si parla di resistenza il coccio come materiale è certamente molto più delicato dei metalli, sia agli sbalzi di temperatura che agli urti accidentali. Per questo, quando decidi di scegliere una rostiera da acquistare, devi anche considerare che è un oggetto estremamente fragile.
Gli accessori di cui non puoi fare a meno in una rostiera sono i manici e il coperchio. Nella rostiera in coccio i manici vengono realizzati quando la rostiera viene plasmata e fanno parte del corpo stesso della pignatta. Anche il coperchio è dello stesso materiale, smaltato sia dentro che fuori, ed ha un pomello che ne facilita la presa.
Rostiera in metallo
Il metallo ha un coefficiente di dispersione termica decisamente più elevato della terracotta e di conseguenza è meno affidabile per la cottura costante e omogenea. Per questa ragione il metallo in queste pignatte non viene mai utilizzato nudo, ma viene rivestito da un materiale che riduce la dispersione calorica, evita gli sbalzi e possiede anche delle ottime capacità antiaderenti. Tra i materiali metallici utilizzati per la rostiera puoi trovare dell’eccellente acciaio, l’alluminio oppure il ferro smaltato. L’ultima soluzione è la meno consigliabile, perché al minimo urto lo smalto si scheggia e il ferro si arrugginisce. Risulta essere possibile anche trovare qualche modello in rame martellato, ma si tratta di rostiere costose e prive di qualsiasi rivestimento. Tra i metalli utilizzati per realizzare le rostiere c’è anche la ghisa. Ottima perché ha un coefficiente di dispersione più contenuto rispetto agli altri materiali ferrosi ed è smaltata.
Il rivestimento nelle rostiere di metallo più economiche generalmente è in teflon. Il teflon è comunque un ottimo materiale, principalmente per quello che riguarda le caratteristiche di non aderenza. Ma è possibile trovare anche delle rostiere di metallo rivestite in ceramica, soprattutto se si tratta di acciaio inossidabile. Il rivestimento in ceramica porcellanata o, ancora meglio, diamantata, è decisamente più efficace dal punto di vista del mantenimento del calore ma, a meno che non sia stato applicato con delle tecniche particolari, il rischio di scheggiatura causato da un urto accidentale è sempre abbastanza alto. In compenso non ha nessuna difficoltà ad affrontare le temperature elevate. Alcune rostiere invece, soprattutto quelle in alluminio, non hanno nessun tipo di rivestimento, e non risultano tra le soluzioni migliori per cucinare l’arrosto.
La resistenza del metallo alla rottura è decisamente più elevata rispetto alla terracotta, ma ferro ed alluminio hanno buone possibilità di risentire dei colpi accidentali ammaccandosi. Va peggio per il rivestimento che invece è molto sensibile agli urti. In compenso non esistono problemi di fragilità alle fiamme e alle alte temperature, per il materiale di base e per il rivestimento.
Nella rostiera di metallo i manici generalmente sono in metallo e non sono rivestiti per evitare che le alte temperature del forno possano bruciarli. Il coperchio invece può essere sia in metallo che in pirex trasparente, con un pomello di materiale resistente alla fiamma.
Rostiera in vetro pirex
Il vetro pirex borosilicato ti permette un livello igienico massimo, e regge senza problemi la fiamma diretta. Questo materiale sopporta anche l’esposizione alle alte temperature sviluppate dal forno tradizionale, fino a 300 gradi. Ottima anche la sua capacità di superare gli sbalzi termici e di passare dal surgelatore al forno preriscaldato a 240 gradi senza risentirne. Risulta essere perfetto per essere lavato in lavastoviglie. Anche la dispersione termica è abbastanza contenuta, e si avvicina molto a quella della terracotta.
La rostiera in pirex non necessita di rivestimento e il suo materiale è abbastanza antiaderente di natura. Ovviamente è sempre meglio scegliere prodotti di marca per essere sicuri sia della qualità che dell’atossicità delle superfici che vanno a contatto con gli alimenti.
Anche se in fondo si tratta di vetro la resistenza di queste rostiere è davvero notevole, almeno per quello che riguarda le escursioni termiche. Il pirex inoltre ha una capacità molto buona di assorbire gli urti e, a meno di non sbatterlo con estrema violenza, è difficile che si rompa.
I manici della rostiera in pirex sono un prolungamento del corpo del tegame stesso, con un piccolo bordo rialzato che ne migliora la presa, anche quando usi i guanti da forno. Lo stesso vale per il coperchio, in pirex e dotato di un pomello dai bordi in rilievo, per prenderlo più facilmente quando è caldo. In alcuni modelli di rostiera in vetro pirex il coperchio è ermetico.
Rostiere più Vendute Online
Per concludere proponiamo una lista delle rostiere più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2024-11-19 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Roberto Pinna
Roberto Pinna non è solo un cuoco, ma una vera e propria autorità nel mondo culinario. Con oltre un decennio di esperienza dietro ai fornelli, ha saputo affinare la sua arte culinaria in vari ristoranti, dai locali tradizionali alle cucine d'avanguardia.
Roberto si è specializzato nel conoscere a fondo ogni tipo di pentola, dalle più tradizionali alle più innovative. Questa sua curiosità lo ha portato a diventare un punto di riferimento per chiunque voglia scegliere la pentola perfetta per ogni esigenza culinaria.