Padella per Piadina – Migliori Modelli, Opinioni e Prezzi

Aggiornato il 25 Maggio 2024

In questa guida spieghiamo come scegliere la migliore padella per piadina per le proprie esigenze.

Se sei alla ricerca della padella per piadina migliore in assoluto ma proprio non sai da dove cominciare e se desideri acquistarne una ma non sai quali sono gli aspetti a cui prestare attenzione, niente panico, in questa guida completa troverai tutte le informazioni ed i consigli utili.
La piadina, se in origine era considerata un piatto povero, oggi è diventata un simbolo della cucina italiana e conosciuta ed apprezzata praticamente in tutto il mondo.
Risulta essere un prodotto molto versatile, in grado di soddisfare ogni palato anche quello dei più esigenti, facile da mangiare e da farcire in mille modi, così da accontentare i gusti proprio di tutti.
Realizzare una piadina perfetta, con un’anima dalla consistenza morbida ed una superficie abbrustolita , non è molto difficile, bisogna però usare ingredienti di alta qualità, la ricetta giusta e soprattutto saper scegliere bene il tipo di padella da utilizzare se si vuole ottenere un prodotto sano ed un risultato sicuro.

Cosa Sono le Padelle per la Piadina

Le padelle per piadina sono uno strumento piuttosto semplice da riconoscere, esse sono infatti di forma circolare, dotate di manico e composte solitamente da due facce. Il loro funzionamento è facile da intuire, dopo avere posizionato sulla componente inferiore la piadina con la sua farcitura, ti basterà chiuderla e girare la padella su se stessa. In questo modo, anche l’altro lato della piadina verrà cotto velocemente senza che tu ti sia dovuto bruciare le dita per farla ruotare. In sostanza, stiamo parlando di una versione più sottile e ampia delle normali padelle per girare la frittata. In questo caso però, il diametro complessivo della padella parte da dimensioni decisamente più ampie, capaci di ospitare piadine a partire dai 26 cm di diametro. Ma vediamo ora tutte le principali caratteristiche dei modelli disponibili per capire quali risultino migliori di altri e perché.

Recensione Migliori Padelle per Piadina

Vediamo quali sono le migliori padelle per piadina disponibili sul mercato.

Ilsa Padella Bretone in Ghisa

La padella giusta per realizzare delle perfette quando gustose piadine è sicuramente quella proposta da Ilsa, un accessorio interamente realizzato in ghisa, uno dei migliori materiali per ottenere una perfetta cottura e con il manico che si fonde con la base.
La padella Bretone in ghisa si presenta con la tradizionale forma rotonda, un diametro abbastanza grande di 31 centimetri, la base perfettamente piatta, i bordi molto bassi, quasi inesistenti e leggermente svasati verso l’esterno. La sua particolare struttura permette di distribuire uniformemente l’impasto e di garantire una cottura omogenea in tutti i punti di contatto, senza che si vengano a creare parti calde o fredde nella padella.
Un grande vantaggio è dato dalla possibilità di poterla usare su tutti i piani di cottura, da quelli a gas a quelli a induzione.
La ghisa è un materiale metallico che si compone di ferro e carbonio e possiede molteplici caratteristiche, ad esempio si tratta un materiale abbastanza economico e presenta il grande vantaggio di offrire una grande resistenza all’usura ed è quindi destinato a durare molto a lungo.
Ma soprattutto la ghisa è in grado di trattenere perfettamente il calore, lo diffonde lentamente e lo distribuisce in modo lento ed uniforme su tutta la superficie della padella, per garantire una cottura omogenea, si può usare tranquillamente un fuoco basso, senza che questo vada ad influenzare la cottura.
La ghisa non ha bisogno di particolari attenzioni, ma è comunque consigliabile prestare alcune attenzioni, come preferire sempre il lavaggio a mano, con acqua e detergente delicato, asciugare accuratamente e passare un leggero strato di olio, strofinare sino a quando la superficie diventa lucida e l’olio si è assorbito, quindi riporla.
Risulta essere importante ricordare che in linea generale il pentolame in ghisa non ama gli shock termici, quindi meglio evitare di mettere la padella sotto il getto d’acqua, prima che si sia completamente raffreddata.
In conclusione possiamo dire che la padella Ilsa è ineguagliabile sia per la qualità della cottura che per la durata nel tempo, peccato un po’ per la sua poca maneggevolezza, ma si sa la ghisa pesa più degli altri materiali.
Risulta essere semplice da usare e permette di cucinare in modo sano e in poco tempo un’ottima piadina, basta solo ungere con un filo d’olio o di burro la base per non farla attaccare, gli accessori aiutano nel distribuire bene l’impasto, il tutto ad un rapporto qualità-prezzo davvero interessante.

Vantaggi
-Durevole e resistente nel tempo
-Non assorbe umidità, sapore od odore degli alimenti
-Rivestimento antiaderente
-Venduta con utensili in legno
Svantaggi
-Più pesante dei modelli simili
-Manico non rivestito e si scalda troppo

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Ballarini Piastra Cuocitutto Professionale

Ballarini, rinomata marca del mercato e specializzata nella produzione di accessori per la cucina, propone solo prodotti di altissima qualità, come la Piastra Cuocitutto professionale.
Proprio come dice il nome, è ideale per tutte le preparazioni, estremamente versatile e maneggevole, offre un valido aiuto nella realizzazione dei più diversi tipi di cibo come carne, verdure, piadine, frittate, bruschette e molto altro anche per coloro che sono poco esperti.
La piastra Cuocitutto è una padella bassa e liscia, è realizzata in lega d’alluminio pressofuso ad alto indice di purezza, non contiene elementi tossici come: pfoa, nichel o metalli pesant ed ha uno speciale rivestimento antiaderente Keravis, composto da ben tre strati e rinforzato con particelle ceramiche, per evitare che il cibo si attacchi durante la cottura, ma soprattutto per renderla resistente nel tempo all’usura ed agli graffi procurati da utensili metallici.
Presenta un fondo con un alto spessore realizzato in bimetallo, ovvero alluminio ed acciaio, con induzione Radiant ad alto rendimento termico, che garantisce un’eccellente distribuzione del calore su tutta la base, infine un piccolo bordo rinforzato evita l’uscita di liquidi.
Per meglio impugnarla è dotata di un manico ergonomico, maneggevole e perfettamente isolato in gomma antiscivolo, appositamente studiato per ritardare il surriscaldamento, per evitare di scottarsi ed allo stesso tempo avere una presa sicura, una ghiera in alluminio verniciata evita che si stacchi e la formazione di ruggine.
Il rivestimento esterno, molto semplice e veloce da pulire, è anche resistente alle alte temperature ed inoltre questa padella può essere usata su diverse fonti di calore come quello a gas, piastra elettrica o forno.
Per una maggiore durata nel tempo si consiglia un veloce lavaggio a mano, con acqua e detergente delicato perché mettendola in lavastoviglie si può correre il rischio di rovinare il rivestimento antiaderente.
In conclusione possiamo dire che questa Piastra Cuocitutto della Ballarini è un accessorio che non può mancare in cucina, molto apprezzabile la sua versatilità per la cottura dei diversi cibi.
Indispensabile la caratteristica del rivestimento antiaderente, che permette di cuocere in poco tempo ed in maniera omogenea, estremamente d’aiuto il manico ergonomico e soprattutto atermico, per avere sempre una presa sicura senza il rischio di scottarsi.
Risulta essere una padella leggera, facile da usare, non richiede alcuna manutenzione, si pulisce in un attimo ed ha un rapporto tra qualità e prezzo davvero eccezionale.

Vantaggi
-In alluminio
-Induzione Radiant
-Tre strati di rivestimento antiaderente
-Manico ergonomico ed isolato
-Ottimo rapporto tra qualità e prezzo
Svantaggi
-Sconsigliato il lavaggio in lavastoviglie

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Padella Kamberg in Alluminio e Pietra con Manico Removibile

La padella Kamberg deriva dall’unione di due materiali, l’alluminio e la pietra, che va a formare uno speciale rivestimento antiaderente.
L’alluminio è un materiale molto leggero che offre il grande vantaggio di diffondere il calore in maniera omogenea, senza punti in cui il cibo resti crudo o altri in cui si bruci.
La pietra permette di cuocere in un modo molto più sano, è antiaderente, ma soprattutto non cede odori o sapori ai cibi durante la cottura, è un materiale naturale.
Inoltre essendo la pietra un materiale poroso, offre il grande vantaggio di conservare il calore e di distribuirlo in maniera uniforme su tutta la base, senza il rischio che il cibo si bruci o che si attacchi al fondo, cuoce in modo più salutare senza l’uso o addirittura azzerando i condimenti come olio o burro per evitare che si attacchino al fondo.
Risulta essere una padella molto versatile che si presta bene alla cottura di piadine, pizza o crepes, ma perfetta anche per realizzare delle saporite frittate e lo strato antiaderente evita che le uova si attacchino al fondo.
L’uso di pochi condimenti grazie all’effetto pietra in combinazione con l’elevata capacità termica dell’alluminio, rende questo prodotto uno ottimo strumento da usare in cucina.
Un altro vantaggio è dato dalla possibilità di rimuovere il manico, dalla forma ergonomica e rivestito in materiale atermico per lavorare in tutta sicurezza, dopo l’uso basta rimuoverlo, così che la padella trova facilmente posto in qualunque angolo, all’occorrenza basta solo inserirlo e si può iniziare la cottura.
Questa padella in alluminio e pietra può essere utilizzata su diversi punti di calore, come quella a gas o quello ad induzione.
Per avere una padella sempre efficiente non c’è bisogno di molta manutenzione, la pulizia è molto semplice e veloce, vista la presenza dello strato antiaderente, comunque si consiglia sempre di lavarla con acqua e detergente delicato, è sconsigliato metterla in lavastoviglie perché si potrebbe rovinare il rivestimento o ossidare le parti in alluminio.
Se siete alla ricerca di una padella leggera e soprattutto versatile, Kamberg Alluminio e Pietra con manico removibile, è l’accessorio ideale per voi.
Realizzata in allumino per essere leggera e trasmettere in modo omogeneo il calore, con il suo strato antiaderente in pietra, permette con una sola padella di cucinare uno svariato numero di cibi, migliorandone il sapore e la digeribilità vista la quasi assenza di condimenti necessaria e senza correre il rischio che si attacchino al fondo.

Vantaggi
-Leggera e versatile
-Rivestimento antiaderente in pietra
-Manico removibile
Svantaggi
-Sconsigliato il lavaggio in lavastoviglie

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BBQ Toro

La padella in ghisa stagionata proposta da BBQ Toro è un prodotto di altissima qualità, sia per il materiale impiegato nella realizzazione, che per la sua versatilità nel prestarsi alla cottura di vari tipi di cibo.
Con la caratteristica forma rotonda ed un diametro di 26 centimetri, questa padella può essere usata su qualsiasi fonte di calore, da quello a gas, ad induzione, ceramica, elettrico e persino a diretto contatto con il fuoco, diventando perfetta per la cottura sul barbecue a carbonella.
Risulta essere un utensile perfetto per la cottura di diversi cibi, come piadine, crepes, bruschette, ma anche verdure, carne o pesce, inoltre essendo termo resistente lo si può mettere anche in frigo.
Il peso che si aggira sui 2 chilogrammi, può risultare un po’ elevato, ma non lo è se si considera il materiale usato per realizzarla, con un po’ d’esperienza ed accortezza, si diventa sempre più esperti nel maneggiarla.
Il robusto manico realizzato anch’esso interamente in ghisa, offre una presa salda in qualunque momento, è bene però ricordare che questo materiale tende ad accumulare il calore, quindi per evitare possibili scottature è sempre meglio usare delle bune presine.
La ghisa è una lega composta da ferro e carbonio è da sempre un sinonimo di qualità e durata nel tempo.
Grazie alla sua speciale composizione permette di ottenere una cottura uniforme perfettamente distribuita su tutto il piano, senza che il cibo risulti più cotto in alcuni punti e crudo in altri, infatti il calore che viene inizialmente accumulato, viene diffuso gradualmente agli alimenti in maniera uniforme , indipendentemente dal piano di cottura che si utilizza.
Avendo già subito il condizionamento, detto anche processo di stagionatura, è possibile utilizzarla subito dopo l’acquisto.
Questa padella in ghisa necessita di una particolare manutenzione, essendo la ghisa un materiale soggetto allo shock termico è sconsigliabile il lavaggio con acqua quando è ancora calda, è necessario che si raffreddi completamente prima di procedere con la pulizia.
Se si utilizza la padella per cuocere alimenti dall’odore molto forte come il pesce, essendo la ghisa un materiale poroso, per evitare che l’odore venga assorbito si può usare dell’aceto diluito o del bicarbonato di sodio.
In conclusione possiamo dire che la padella BBQ Toro in ghisa, è tra le migliori per qualità, versatilità e durata, presenti sul mercato.
Anche se più pesante rispetto alle sue simili garantisce un risultato finale di cottura davvero eccezionale, ideale per realizzare diversi piatti sani, per accontentare i gusti di tutta la famiglia.
Peccato per il manico che non è isolato, ma un paio di buone presine rimediano a questo inconveniente, inoltre il rapporto qualità-prezzo per questa speciale padella è sicuramente ragionevole, data l’alta qualità dei materiali e la sua durata.

Vantaggi
-Interamente in ghisa
-Cottura omogenea
-Lunga durata nel tempo
Svantaggi
-Abbastanza pesante
-Il manico non è isolato

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Come Scegliere la Migliore Padella per Piadina

Risulta essere molto importante acquistare non una normale una padella, ma quella realizzata appositamente per cuocere la piadina.
Tra i vari modelli presenti in commercio, quella tradizionale chiamata anche testo romagnolo per piada, è senza dubbio la più usata, è uno strumento antico e si presenta rigorosamente con la sua caratteristica forma rotonda e piatta.
Tutta intorno è arginata da piccoli bordi rialzati che pur avendo misure davvero ridotte, si rivelano molto utili per tenere sollevati i lembi della piada e permettere di afferrarli e girarla durante la cottura con maggiore facilità, senza romperla.

Il rivestimento antiaderente

Una delle caratteristiche principali da considerare prima di scegliere la tua padella per piadina riguarda poi la presenza di un rivestimento antiaderente in teflon: solo con esso potrai evitare di creare fastidiose macchie sulla superficie della padella, riuscendo a cuocere comodamente anche formaggi filanti senza che si attacchino. Inoltre il rivestimento antiaderente è molto più semplice da pulire. Scegliendo per questa soluzione tuttavia, dovrai sempre ricordarti di utilizzare utensili poco appuntiti e realizzati in legno o plastica, altrimenti rischierai di graffiare irreparabilmente la padella. Se l’idea del teflon non ti entusiasma, devi inoltre sapere che la ghisa è il materiale migliore per sostituirlo: essa è infatti naturalmente antiaderente, anche se per mantenerla nel modo corretto richiede alcuni accorgimenti essenziali in fase di pulizia. In commercio esistono poi particolari rivestimenti con proprietà antigraffio. Essi contengono al loro interno particelle minerali, e rappresentano a nostro avviso la scelta preferibile.

Misure e Struttura

Ma guardiamo più da vicino la struttura di questa particolare stoviglia. In primo luogo, essa dovrà inevitabilmente essere di forma rotonda, e ciò la rendere più ingombrante. Per contro, le dimensioni disponibili in commercio sono davvero tantissime: si va da un diametro minimo di 22 cm fino a un massimo che supera i 32 cm.
Lo spessore delle padelle per piadina inoltre, si aggira intorno ai 4 millimetri, una misura ideale per far riscaldare in fretta tutta la padella e che occupa anche pochissimo spazio! Per quanto riguarda il manico, anche in questo caso le possibilità a tua disposizione sono numerose.

Scelta dei materiali

Un tempo l’impasto veniva trasformato in una sfoglia sottile che veniva cotta su un piano di terracotta, oggi è più semplice realizzarla con le moderne pentole in alluminio, ferro, ghisa, acciaio inox, ceramica o pietra lavica.
Il materiale più utilizzato per il corpo della padella è sicuramente l’alluminio pressofuso, data la sua grande capacità trasmissiva e conducibilità termica ed alla proprietà di limitare al minimo i punti di surriscaldamento, si presenta con uno spessore abbastanza consistente di 4 o 6 centimetri.
In alcuni modelli lo strato antiaderente è provvisto di un triplo rivestimento rinforzato in teflon o con particelle minerali ad effetto pietra, che ne aumenta la robustezza e la resistenza ai graffi, nel casi si utilizzino degli oggetti metallici o appuntiti.
La sua struttura è particolarmente resistente alle abrasioni ed alla corrosione, estremamente leggera e maneggevole, non permette la migrazione di sostanze dall’utensile al cibo e soprattutto entrando a contatto con gli alimenti non ne compromette il sapore e la genuinità
Grazie all’antiaderente non si corre il rischio che la piadina si bruci o che si attacchi al fondo, inoltre la pulizia e la manutenzione sono estremamente facili e veloci.
Quella in ferro naturale al 100%, è priva del rivestimento antiaderente, l’impasto viene messo direttamente sul ferro, purtroppo è un materiale con una scarsa conducibilità termica, che potrebbe rendere imperfetta la cottura.
Per evitare che la piadina si attacchi è necessario fare la brunitura, l’aderenza migliora con l’uso ripetuto nel tempo, più la padella tende a scurirsi maggiore sarà la proprietà di aderenza, l’unico svantaggio è che al contatto con l’acqua può essere soggetta alla formazione di ruggine.
Quelle in ghisa presentano un peso decisamente maggiore ed hanno la proprietà di conservare più a lungo il calore e di rilasciarlo in maniera controllata, garantendo una cottura uniforme con qualunque fonte di calore.
Questo materiale richiede però degli accorgimenti, come il processo di condizionamento, a meno che non sia stata già stagionata ed è sconsigliato lavarla con acqua e sapone.
L’acciaio se da un lato è un materiale robusto e durevole negli anni, dall’altro non è un buon conduttore di calore, il che causa surriscaldamenti delle superfici che sono a diretto contatto con la fiamma, l’inconveniente potrebbe essere quello di una piadina bruciata o non cotta perfettamente.
La padella in ceramica, nonostante offra delle apprezzabili prestazioni, ha la peculiarità di essere costituita di un materiale estremamente delicato e poco resistente agli urti.
Infine c’è la padella realizzata in pietra lavica, con la sua superficie ruvida che ricorda un po’ quella tradizionale in terracotta, ma se non si è delle cuoche esperte il rischio più probabile è quello di bruciare facilmente la piadina.

La scelta del manico

Questo particolare tipo di padella è sempre fornita di un manico, possibilmente abbastanza lungo, sia fisso che pieghevole per occupare meno spazio, pur facendo parte integrante dell’utensile, riveste un ruolo molto importante, visto che tenderà a surriscaldarsi raggiungendo temperature elevate.
Risulta essere indispensabile che sia fatto in materiale atermico, per essere impugnato in maniera sicura ed offrire una buona maneggevolezza durante la cottura.
L’impugnatura ergonomica è davvero perfetta, meglio se realizzata in legno, in plastica resistente o in vari tipi di bachelite, quest’ultima assorbe poco calore pur sopportando alte temperature, offre una elevata resistenza all’usura ed alla corrosione, garantisce un’ottima presa ed evita il rischio di eventuali scottature.

Accessori

Se non vuoi farti mancare nulla e preparare piadine sfiziose con il minimo sforzo, prima di acquistare la tua padella per piadina ti consigliamo di dare un’occhiata agli accessori inclusi nella confezione. Alcuni produttori introducono spesso in queste soluzioni anche strumenti in legno come spatole o addirittura utensili per la preparazione delle crepe, già, perché nel caso non lo sapessi le padelle per piadina possono trasformarsi velocemente anche in padelle per crepes. Niente male vero? Scegliendo questo tipo di prodotto accessoriato, riuscirai a prendere due piccioni con una fava, portandoti a casa due padelle in una.

I prezzi delle padelle per piadina

Ma veniamo ora all’argomento più scottante, ovvero quello dei prezzi. In generale, i costi medi delle padelle per piadina possono essere così suddivisi
-padelle per piadina in alluminio – da 10 a 30 euro
-padelle per piadina in titanio – da 30 a 60 euro
-padelle per piadina in ghisa – da 30 a 60 euro
I prodotti di fascia alta sono solitamente composti da materiali come ghisa e titanio, e anche se richiedono un piccolo investimento iniziale, sono sicuramente i modelli che dureranno più a lungo. Le padelle per piadina economiche sono vantaggiose e ti permettono di risparmiare sul breve periodo, ma quasi sempre presentano alcuni svantaggi, come per esempio il fatto di deformarsi dopo pochi utilizzi o di perdere in fretta il rivestimento in teflon. Il nostro consiglio è quindi quello di scegliere padelle che partano da un prezzo di almeno 20 o 30 euro, in modo da cucinare sempre in sicurezza e di evitare spiacevoli sorprese durante la cottura. Alcuni modelli economici con manico removibile potrebbero inoltre risultare pericolosi: senza la dovuta attenzione, il manico potrebbe svitarsi inavvertitamente

Utilizzo e Manutenzione della Migliore Padella per Piadina

Per avere sempre a disposizione una padella per piadina in grado di cuocere alla perfezione, è sempre consigliabile dopo ogni uso, provvedere ad una perfetta pulizia, quando è ancora calda basta passare un panno di carta su piano per rimuovere eventuali residui, al contrario è sempre raccomandabile non lavarla con acqua.
Quando invece si è perfettamente raffreddata, la si può pulire come una qualsiasi normale pentola, lavandola tranquillamente con acqua e sapone e risciacquandola con cura sotto al getto d’acqua, per garantire risultati eccellenti.

Se si vuole ottenere un risultato sicuro è importante ricordarsi che inizialmente l’utensile va preriscaldato ad una fiamma molto alta, per poi abbassarla leggermente quando si stende l’impasto, circa ogni 15 secondi la piadina va girata, in modo che entrambi i lati vengano cotti in modo uniforme.
Mai tenere il fuoco troppo alto, si corre il rischio di bruciare la piadina in breve tempo, ma neanche troppo basso altrimenti si impiegherà troppo tempo per la cottura ed intanto la piadina perde quasi tutta la sua umidità, risultando dura e secca.
Essendo la superficie della padella perfettamente piana, permette di cuocere velocemente delle squisite piadine, ma si presta bene anche per realizzare delle crepe o delle deliziose bruschette.

Padelle per Piadina più Vendute

Per concludere proponiamo una lista delle padelle per piadina più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.

Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.

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Roberto Pinna

Roberto Pinna non è solo un cuoco, ma una vera e propria autorità nel mondo culinario. Con oltre un decennio di esperienza dietro ai fornelli, ha saputo affinare la sua arte culinaria in vari ristoranti, dai locali tradizionali alle cucine d'avanguardia.
Roberto si è specializzato nel conoscere a fondo ogni tipo di pentola, dalle più tradizionali alle più innovative. Questa sua curiosità lo ha portato a diventare un punto di riferimento per chiunque voglia scegliere la pentola perfetta per ogni esigenza culinaria.