Aggiornato il 31 Maggio 2024
In questa guida spieghiamo come scegliere le migliori padelle in pietra per le proprie esigenze.
La pietra è un materiale naturalmente antiaderente, difficile da scalfire, possiede un’ottima dispersione del calore e si lava con facilità. Per questo, ma non solo, è sempre più frequente trovare in vendita delle padelle realizzate con questo materiale.
Caratteristiche Padelle in Pietra
Le padelle in pietra si distinguono dalle casseruole realizzate con altri materiali per una serie di proprietà che, messe insieme, le rendono uniche. Vediamole singolarmente.
-Antiaderente
La padella in pietra è antiaderente per cui non hai alcuna necessità di ungerla con olio o grassi prima di cuocervi dentro i cibi. Questa proprietà è una caratteristica naturale della pietra e non scompare con l’uso, anche se è prolungato e intensivo.
-Antigraffio
Altra caratteristica della pietra è la resistenza ai graffi. Questo significa che puoi utilizzare senza danno anche i mestoli di metallo e la superficie interna rimarrà comunque intatta.
-Distribuzione del calore
La pietra ha per sua natura la capacità di assorbire il calore e di rilasciarlo progressivamente e uniformemente. Per questa ragione è perfetta per proseguire la cottura dei sughi e dei brasati anche a fornello spento.
-Resistenza alle alte temperature e agli sbalzi termici
Le alte temperature non intaccano il materiale lapideo che tra l’altro è anche capace di reggere senza problemi elevati sbalzi termici.
-Atossicità
L’atossicità delle padelle in pietra è una certezza. Infatti né il materiale lavico né la pietra ollare rilasciano sostanze tossiche come il PFOA o il PFOS. Per di più non assorbono i sapori e gli odori delle precedenti cotture e non guastano l’aroma delle pietanze.
Nelle padelle in pietra si può cuocere di tutto con ottimi risultati e grandi soddisfazioni. Quindi puoi preparare stufati di verdure, carne e pesce in umido e scottati, frittate di pasta e di uova, pancake, omelette e crespelle. Il tutto senza aggiunta di grassi, burro e olio, quindi con la garanzia di una cucina sana, leggera, digeribile e dietetica.
Come Scegliere Padelle in Pietra
Le padelle in metallo, che siano di ferro, di alluminio, in ghisa o in acciaio hanno il difetto di fare attaccare i cibi al fondo. Per questa ragione, prima di metterle sul fuoco, devono essere cosparse con un alimento untuoso come il burro, lo strutto oppure l’olio. A questo punto, per evitare che l’uso eccessivo dei grassi incida sulla salute, è meglio cucinare nelle casseruole con il fondo antiaderente, come quelle rivestite in teflon. Il teflon, però, a differenza della pietra, si è rivelato potenzialmente nocivo a causa del rilascio di sostanze contaminanti come PFOA e PFOS.
Tipologia di pietra
Vediamo allora di conoscere meglio le padelle in pietra, iniziando proprio dal tipo di materiale con il quale vengono fatte.
-Le padelle in pietra lavica
Le padelle in pietra lavica sono realizzate grazie al materiale magmatico fuoriuscito dai vulcani durante le eruzioni. Si tratta di un materiale sufficientemente elastico, molto resistente alle temperature elevate e agli sbalzi termici, robusto e di facile lavorazione. Le padelle in pietra lavica si riconoscono facilmente grazie al colore molto scuro, sono leggermente più robuste e funzionali di quella in pietra ollare e posseggono un’ottima persistenza del calore.
-Le padelle in pietra ollare
La pietra ollare, conosciuta anche come steatite, viene prelevata dalle rocce metamorfiche di cui, tra l’altro, è ricco il territorio norvegese. Utilizzata a partire dall’antichità per realizzare vasellame da cottura, la pietra ollare spesso si presenta con un bel colore verde, anche se è possibile trovare dei campioni di colore rosso, bianco o crema. La sua struttura è particolarmente rigida per cui, rispetto alla pietra lavica, tende a rompersi più facilmente, soprattutto se urtata con violenza. Anche la steatite ha un’ottima capacità di trattenere il calore e rilasciarlo lentamente ed è in grado di sopportare sbalzi termici improvvisi e temperature estreme, sia calde che fredde.
-Le padelle con il rivestimento minerale
Un modo di ottenere una padella altrettanto valida e risparmiare sui costi è quella di acquistarne una in metallo, dotata di un rivestimento minerale. Si tratta di padelle realizzate in ghisa, in alluminio o in acciaio e rivestite con uno speciale impasto minerale, che ha le stesse caratteristiche della pietra delle padelle. In pratica anche queste sono atossiche, resistenti al calore e agli sbalzi di temperatura, molto solide e adatte a tutti i piani di cottura. Ma vediamo come sono fatte sia quelle in pietra che quelle col rivestimento minerale.
La struttura delle padelle in pietra
Le padelle in pietra hanno una struttura abbastanza semplice. La forma è la stessa delle padelle normali, con la differenza che in alcuni modelli oltre al manico ci sono anche delle piccole maniglie laterali che servono a rendere la presa più maneggevole. Tutto il recipiente di cottura è interamente in pietra oppure rivestito. In questo secondo caso la base della padella è metallica e generalmente è in alluminio. La predilezione per quest’ultimo materiale, rispetto alla ghisa e all’acciaio, dipende dal fatto che ha una migliore conduzione termica. Questo non toglie che quelle fatte con gli altri due materiali sono altrettanto efficienti. In tutti i casi quello che conta, per mantenere meglio il calore, è che lo spessore del metallo sia almeno da 3 a 5 millimetri. Altra caratteristica importante sono i bordi, che possono essere alti o bassi.
-Padelle in pietra con i bordi alti
Le padelle in pietra con i bordi alti sono perfette per cuocere zuppe di carni e verdure insieme a tutte le ricette particolarmente ricche di cibo. Esse infatti sono molto più adatte a sviluppare il calore anche in senso verticale, mantenendo una temperatura abbastanza costante in tutto il recipiente e non solo sul fondo.
-Padelle in pietra con i bordi bassi
Le padelle in pietra con i bordi ridotti invece sono perfette per le frittate e le omelette, oppure le bistecche, i pancake e le crespelle. Anzi in alcuni modelli il bordo è talmente basso da scomparire quasi del tutto, oppure ridursi appena ad un filo di rialzo.
Il manico delle padelle in pietra
Le padelle in pietra sono capaci di raggiungere temperature degne di un forno e sono decisamente più pesanti delle padelle in semplice metallo. Per questa ragione il manico deve essere ancorato bene, molto robusto, facile da prendere e perfettamente isolato dal calore, per evitare di far scottare il palmo della mano.
Quindi, anche se spesso è dello stesso materiale della padella, oppure è di metallo, esso va isolato termicamente con un rivestimento in legno, in bachelite o con qualche altro materiale a bassa dissipazione. Ovviamente se sono presenti le manigliette, comode quando devi spostare la padella da un fornello all’altro, anche queste devono avere un ottimo rivestimento termoisolante.
La dimensione delle padelle in pietra
Dalle dimensioni delle padelle in pietra dipende sia il tipo di ricetta che intendi preparare che il numero delle portate. Per questa ragione chi acquista le padelle generalmente ne prende più di una e tutte di dimensione diversa. Per due o tre persone, ad esempio, basta la padella con un diametro tra i 20 e i 24 centimetri. Quella che va dai 24 ai 28 invece è una padella capace di preparare una portata per 4 o 6 persone. Se devi preparare una cena con gli amici allora è meglio usarne una con un diametro tra i 28 e i 32 centimetri. Il modello che supera i 32 centimetri invece è difficile da gestire agevolmente e ti serve solo per le occasioni particolari.
I coperchi per le padelle in pietra
Molte ricette in umido richiedono l’uso di un coperchio. Le padelle in pietra spesso vengono messe in vendita con un coperchio dello stesso materiale e del diametro corrispondente. Ma se non lo trovi o non vuoi acquistare un coperchio in pietra, allora puoi utilizzare un coperchio in vetro pirex con foro di sfiato. Questo tipo di coperchio è funzionale e molto comodo, perché ti permette di assistere alle varie fasi di cottura senza doverlo sollevare.
Il lavaggio delle padelle in pietra
Le padelle in pietra possono essere lavate tranquillamente in lavastoviglie, anche se in questo caso è meglio non esagerare con le temperature. Ma sono molto semplici anche da lavare a mano, con spugna abrasiva e sapone per i piatti.
Differenze tra Padelle in Pietra e Ceramica
Anche le casseruole in ceramica sono molto usate da chi apprezza la cucina naturale e dietetica ma, rispetto alle padelle in pietra, ci sono delle differenze che è meglio conoscere. Vediamo le più importanti.
-La conducibilità
Sia la pietra che la ceramica posseggono una grande conducibilità del calore, ma mentre la pietra è in grado di trattenerlo, la ceramica lo disperde velocemente. Quindi cotture a fuoco lento o a fornello spento con la ceramica non sono possibili.
-La resistenza
La ceramica ha un’ottima resistenza alle alte temperature ma è estremamente fragile, teme gli urti e la superficie è soggetta a crepature. La pietra invece è ancora più resistente al calore, non risente particolarmente di urti e cadute e la sua superficie non si altera e non si graffia, neanche con i mestoli di metallo.
-Tossicità
La pietra è completamente atossica anche alle alte temperature. La ceramica è altrettanto atossica quando è pura. Se invece è stata usata per realizzare un rivestimento con una miscela di nano-ceramiche, quando supera le temperature di sicurezza può rilasciare sostanze tossiche.
-Anti aderenza
L’anti aderenza della pietra è quasi eterna, la ceramica invece col tempo tende a fessurarsi e a diventare parzialmente permeabile. Per questa ragione, dopo qualche tempo che la si usa, potrebbe essere necessario ungerla all’interno con l’olio.
Recensione Migliori Padelle in Pietra
Vediamo più nel dettaglio alcune delle migliori padelle in pietra disponibili sul mercato in questo momento.
Alluflon Etnea
Se stai cercando le migliori padelle in pietra, dovresti considerare l’idea di acquistare questo modello in alluflon prodotto da Etnea. Si tratta di una confezione che include tre padelle in alluminio con rivestimento in pietra, dunque con delle proprietà di conduzione del calore molto interessanti. L’alluminio è infatti un materiale che si riscalda rapidamente e che assicura un rilascio del calore sempre omogeneo. Inoltre, questo modello Etnea è molto versatile e al 100% antiaderente, e questo significa che potrai usarle per cucinare di tutto e di più, ma senza aggiungere olio o grassi. In sintesi, ad un prezzo concorrenziale, ti porterai in cucina delle padelle perfette per cucinare.
Il fondo della padella può contare su un particolare rivestimento in Hardoise, che lo rende non solo antiaderente, ma anche a prova di graffi e di usura. Dunque non devi temere di rovinarlo utilizzando delle stoviglie appuntite, perché non correrai mai questo pericolo. Alluflon Etnea è in grado di resistere a temperature molto alte mantenendo le proprietà descritte poco sopra.
Per quanto riguarda le dimensioni, le tre padelle hanno un diametro di 20, 24 e 28 centimetri, quindi si adattano a qualsiasi esigenza o preparazione in cucina. Lo spessore del fondo, al di sopra della media, è pari a 4 millimetri.
Inoltre, questo interessante insieme di padelle in pietra ha un rivestimento composto da tre strati sovrapposti, e arricchito con le particelle minerali, che donano appunto un effetto pietra molto elegante.
Per quanto riguardala compatibilità con i piani cottura, potrai usare queste padelle sia sui fornelli elettrici che su quelli a gas o in vetroceramica, ma non sui piani a induzione, perché manca il fondo in triplo strato magnetico.
Le qualità strutturali sono notevoli anche se andiamo oltre lo spessore e i materiali delle padelle. Facciamo in particolare riferimento al manico con rivestimento in bachelite, un materiale ottimo per proteggerlo dal surriscaldamento, visto che rimane freddo. Inoltre, è importante sottolineare la presenza di un manico con impugnatura ergonomica, quindi molto comodo da afferrare e da maneggiare. Considera anche che Alluflon Etnea è facile e rapido da pulire, dato che le padelle possono essere lavate senza temere che possa andare via il rivestimento. In sintesi, richiedono poca manutenzione ed è facile rimuovere qualsiasi incrostazione.
Ultimo aggiornamento 2024-10-13 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Ballarini Cortina Granitium
Chi non ha bisogno di una batteria di pentole in pietra, ma cerca una singola padella, dovrebbe tenere in considerazione Ballarini Cortina Granitium. Si tratta infatti di una delle migliori in circolazione, disponibile comunque ad un prezzo molto competitivo. Oltre ad essere leggera e maneggevole, questa padella spicca per via del suo rivestimento in Granitium, un materiale che la rende del tutto antiaderente e a prova di graffi. Per quanto riguarda le misure,sono disponibili diverse versioni, così da adattarsi ad ogni necessità, da quelle con diametro da 28 cm fino ad arrivare ai modelli da 20 o da 32 centimetri.
Naturalmente, essendo in alluminio e antiaderente, potrai utilizzare questa stoviglia per qualsiasi preparazione, dalla carne alle verdure, senza temere che il cibo possa attaccarsi al fondo. Di conseguenza, questo modello si adatta senza problemi anche ad altre preparazioni più complesse, come le omelette. Inoltre dura molto, per via di un rivestimento a prova di usura, e per questo motivo è anche affidabile, in quanto non rilascia PFOA o altre particelle contaminanti. Il rivestimento e l’anima in alluminio, poi, ti danno la possibilità di utilizzarla anche a temperature particolarmente elevate, senza per questo dovere temere danni.
Una delle particolarità di questa padella Ballarini è la presenza di uno strato in acciaio molto spesso, che migliora ancor di più le proprietà di conduzione del calore. Il rivestimento è invece composto da quattro strati diversi, il che ovviamente aumenta la durevolezza del prodotto e le prestazioni in fase di cottura. Risulta essere compatibile con tutti i piani, con l’eccezione di quelli a induzione, considerando che non ha il fondo in triplo strato acciaio, alluminio e acciaio. A questo prezzo, comunque, è un piccolo limite più che accettabile.
Bisogna sottolineare che questa padella con rivestimento in pietra permette di evitare le dispersioni di calore per merito della tecnologia ThermoPoint. Inoltre, il Granitium è un tipo di rivestimento progettato per durare per molti anni, anche se lo sottoporrai al contatto ripetuto con gli utensili appuntiti e metallici. Infine, il modello è molto gradevole anche da un punto di vista estetico, per via dell’effetto pietra donato dalla presenza delle particelle minerali.
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Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra
Accademia Mugnano è un marchio italiano molto noto nel settore delle pentole e delle padelle per via della grande qualità e resistenza dei suoi prodotti. La padella Cuore di Pietra non fa di certo eccezione a questa regola. Si tratta infatti di una delle migliori per rapporto tra qualità e prezzo, considerando le sue caratteristiche tecniche e un prezzo piuttosto economico. Il diametro è abbastanza ampio per cucinare circa quattro porzioni, dato che è pari a 26 centimetri, mentre viene come sempre garantita la perfetta antiaderenza del rivestimento interno in pietra.
Significa che potrai usarla per cucinare senza grassi aggiunti, realizzando dunque dei piatti sani e dietetici. La qualità strutturale è molto alta, tanto che il fondo non teme l’usura e il contatto con strumenti metallici appuntiti come i coltelli e le forchette. Per merito della sua anima in alluminio, poi, garantisce una conducibilità del calore di livello professionale e una cottura dei cibi sempre omogenea. Possiede inoltre tutte le certificazioni del caso, che ti garantiscono l’uso di una padella in pietra priva di PFOA o di altre sostanze pericolose.
Il peso di questa stoviglia è molto ridotto per merito della struttura composta al 100% in alluminio, se si fa eccezione per il rivestimento in pietra con particelle minerali. Sappi poi che Accademia Mugnano Padella Cuore di Pietra ha un manico rivestito in bachelite che resta freddo quando la stoviglia si riscalda, cosa che ti permette di afferrarlo anche senza i guanti da forno o le presine. Inoltre, ha un fondo con uno spessore di 5 millimetri ed è compatibile con tutti i piani cottura, tranne che con quelli che sfruttano la tecnologia a induzione.
Oltre ad essere davvero resistente nel lungo periodo, questa padella in pietra di Accademia Mugnano è facilissima da pulire, e le incrostazioni sono molto semplici da rimuovere. Inoltre, avendo un rivestimento così resistente, potrai pulirla utilizzando pure le spugnette in fibra metallica, senza temere di graffiarla o di rovinarla. Naturalmente è compatibile con il lavaggio in lavastoviglie, e ha una base particolare, con una microrettifica antiscivolo. In conclusione, ci troviamo davanti ad una padella economica ma ricca di qualità molto positive, e disponibile tra le altre cose in diverse misure, così da adattarsi alle esigenze di tutti.
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Padelle in Pietra più Vendute
Per concludere proponiamo una lista delle padelle in pietra più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
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Roberto Pinna
Roberto Pinna non è solo un cuoco, ma una vera e propria autorità nel mondo culinario. Con oltre un decennio di esperienza dietro ai fornelli, ha saputo affinare la sua arte culinaria in vari ristoranti, dai locali tradizionali alle cucine d'avanguardia.
Roberto si è specializzato nel conoscere a fondo ogni tipo di pentola, dalle più tradizionali alle più innovative. Questa sua curiosità lo ha portato a diventare un punto di riferimento per chiunque voglia scegliere la pentola perfetta per ogni esigenza culinaria.