Aggiornato il 27 Maggio 2024
In questa guida spieghiamo come scegliere le migliori casseruole per le proprie esigenze.
Quante volte vi sarà capitato di aprire i vostri mobili in cucina e notare un numero spropositato di pentole che non avete mai usato? In questa guida daremo alcune indicazioni su come scegliere la casseruola antiaderente in base alle pietanze da cucinare.
Migliori Casseruole
Vediamo più nel dettaglio alcuni delle migliori casseruole disponibili sul mercato in questo momento.
Casseruola Ovale Staub
Questo modello Staub è davvero interessante, per via della presenza di una serie di caratteristiche di primissimo livello. Per iniziare, è realizzata in ferro, un materiale perfetto per ogni genere di fornello e che garantisce ottime prestazioni in fase di cottura. In secondo luogo, la casseruola ovale Staub è tra le più resistenti in commercio, e questo spiega perché viene spesso usata anche dagli chef e dai cuochi professionisti.
Un’altra caratteristica di rilievo riguarda la sua versatilità, già accennata poco sopra, perché potrai utilizzarla su qualsiasi piano cottura, compresi quelli a induzione.
La casseruola resiste fino ad un massimo di 260 gradi, cosa che ti permette di usarla anche nei forni.
Inoltre, la casseruola è rivestita con una superficie di smalto vetrificato, che mette al riparo la sua integrità strutturale anche in caso di forti escursioni termiche. Risulta essere proprio questo strato in smalto a renderla adatta per le cotture a temperatura elevata, perché funziona da protezione. Le proprietà dello smalto vetrificato, in sintesi, ti permettono di usare questa casseruola ovale di Staub per qualsiasi tipo di cottura, comprese quelle a basse temperature.
A livello di prestazioni, è importante sottolineare la presenza di una serie di microsfere nel coperchio. Queste aiutano a raccogliere la condensa generata dal vapore, rendendo gli sgocciolamenti omogenei e irrorando uniformemente i cibi nella casseruola.
Per quanto riguarda le dimensioni, ci troviamo davanti a un modello che misura 36 x 25,5 x 14,2 centimetri. Ritornando al coperchio, questo monta un pomello in ottone rivestito al nichel, un materiale a sua volta capace di resistere alle temperature del forno.
Come anticipato poco sopra, la casseruola ovale Staub è una casseruola professionale, e il suo prezzo rispecchia in pieno la qualità dell’accessorio. Non a caso, è un prodotto apprezzato dagli chef, ma anche dai cuochi casalinghi che desiderano portarsi a casa una pentola a fondo piatto di alto livello e dalle prestazioni eccellenti.
Oltre ad essere compatibile con qualsiasi tipologia di fornello, è ideale per una quantità smisurata di cotture. Con la casseruola Staub potrai infatti cucinare il risotto, lo stufato, il soffritto, il brasato e molto altro ancora.
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Casseruola con Cestello Staub
Tra i prodotti più innovativi oggi presenti sul mercato, troviamo la casseruola con cestello Staub, una casseruola di ultima generazione e ricca di sorprese. Le caratteristiche uniche che la contraddistinguono, infatti, giustificano il suo enorme successo, visto che ha riscosso grandi consensi sia in ambito amatoriale che professionale.
La novità più rilevante riguarda la presenza di un cestello realizzato in acciaio inossidabile 18/10, che rende possibile la cottura al vapore dei cibi contenuti dalla pentola. Si tratta di un’aggiunta che non è facile trovare in giro, e che rende questo modello quasi unico nel suo genere.
Oltre alle classiche metodologie di cottura, infatti, questa casseruola ti permette di sfruttare il vapore per cucinare dei piatti genuini e leggeri. Il vapore è ideale per mantenere tutti gli elementi nutritivi contenuti nelle pietanze, evitando così di disperderli durante la fase di cottura.
Anche a livello di materiali troviamo soltanto buone notizie, dato che la casseruola con cestello Staub è un prodotto eccezionale e durevole. Il merito va al corpo in ghisa, che resiste alle alte temperature, e che offre una buona protezione anche contro l’usura e gli urti. Risulta essere poi presente una guarnizione realizzata in silicone, che ha il compito di assicurare l’uniformità della cottura agli alimenti. Tra le altre cose, la pulizia di questa pentola Staub è semplice e rapida.
Il nostro suggerimento è di acquistarla se hai l’abitudine di preparare abbondanti porzioni per tutta la famiglia, per via della sua grande capienza, che arriva fino a cinque litri.
Di contro, sappi anche che questo aspetto incide negativamente sulle dimensioni complessive del prodotto, che risulta essere piuttosto ingombrante. Di conseguenza, per utilizzare la casseruola è necessario avere a disposizione spazi più grandi della media.
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Ballarini Cortina Granitium
Se parliamo di attrezzi da cucina e di pentole, dobbiamo includere per forza questo prodotto di Ballarini, un’azienda italiana molto nota nel settore. Cortina Granitium conferma la fama del marchio, specialmente grazie suo particolare rivestimento. Il Granitium, infatti, è arricchito da una serie di microparticelle minerali, che potenziano la resistenza della pentola, mettendola al riparo da graffi e danneggiamenti vari. Inoltre, questa superficie riesce a rendere la casseruola più antiaderente rispetto a molti altri prodotti concorrenti sul mercato.
Chiaramente i materiali della casseruola Cortina sono sicuri, visto che non includono sostanze tossiche e non rilasciano particelle metalliche dannose per gli esseri umani.
Essendo una casseruola antiaderente, è perfetta per chi apprezza la cucina leggera e priva di grassi, dato che possiamo utilizzarla senza olio, burro o altro.
Da sottolineare, poi, che la struttura vede la presenza di due confortevoli manici ergonomici, che facilitano la presa e lo spostamento della pentola. Se invece si passa alle dimensioni, Ballarini Cortina Granitium è alta 10 centimetri circa e ha un diametro di 24 centimetri. Non è troppo ingombrante, ma riesce comunque ad adattarsi alle necessità di una famiglia.
Purtroppo non ha il coperchio, ma il prezzo contenuto giustifica questa mancanza.
In conclusione, se non si hanno esigenze particolari in termini di versatilità, questa casseruola è perfetta per chi parte da un budget contenuto.
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Pentole Agnelli Casseruola Ovale con Coperchio
Se stai cercando una casseruola classica, realizzata in alluminio, allora questo è il prodotto che fa per te. La casseruola ovale Agnelli è una pentola che si fa notare per via di alcuni aspetti molto interessanti, come la presenza del coperchio in dotazione, che la rende versatile.
In secondo luogo, l’alluminio è un materiale che si presta a qualsiasi tipo di cottura, di riflesso potrai utilizzare questo accessorio anche sui piani a induzione.
Per non parlare poi della leggerezza, visto che la casseruola Agnelli pesa di meno rispetto alle pentole realizzate in ferro e in ghisa. Naturalmente ci sono anche dei limiti. Nello specifico, l’alluminio non tollera il surriscaldamento, quindi non ti conviene mai lasciarla per troppo tempo sulla fiamma quando è vuota. Non a caso, questa pentola Agnelli è stata progettata per rendere al meglio durante le cotture a temperatura media.
Non si tratta del prodotto migliore in commercio, ma ha tantissimi lati positivi, a fronte di un prezzo molto basso e accessibile per chiunque.
La qualità dei materiali è infatti di ottimo livello, assicurando una buona resistenza sul lungo periodo. Abbiamo già lodato la versatilità di questa casseruola, visto che potrai impiegarla su qualsiasi tipo di fornello o piano cottura. Inoltre, è opportuno sottolineare la sua capienza, e la struttura con bordi piuttosto elevati. Si tratta di un elemento da tenere a mente, soprattutto per chi vuole cucinare gli arrosti e ha bisogno di una pentola più alta.
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Caratteristiche
Forse non tutti lo sanno, e spesso la si confonde con i tegami e le pentole. In questa sezione cercheremo di dare qualche indicazione sulle caratteristiche specifiche della casseruola e in cosa si distingue dalle altre pentole. La casseruola è una pentola pesante, tonda o ovale, con uno o due manici, adatta per cucinare cotechini, pesce, arrosti, stufati, sughi, al vapore, minestroni e zuppe. Una buona casseruola deve avere il fondo molato a solchi concentrici e manici ben saldi.
Capita spesso di confondere la casseruola con il tegame ma, a ben vedere, differenze evidenti non ci dovrebbero indurre in errore. Il tegame infatti, è caratterizzato da bordi bassi, ha due manici (la casseruola può averne anche uno dalla tipica forma stretta e lunga) e, come per la padella, è utilizzato innanzitutto per pietanze con pochi liquidi, da saltare, appunto, in padella. La tipica forma a bordi bassi, infatti, non è assolutamente indicata per pietanze che hanno bisogno di tempi lunghi di cottura e che devono essere rimescolate con una certa costanza poiché ci potrebbe esser il rischio che l’intingolo posso fuoriuscire dai bordi.
Quando acquistate un buon tegame, ricordate di non dimenticare mai il coperchio. E’ un elemento importante da non sottovalutare per la riuscita di una buona pietanza. Ricordate inoltre, di provare sempre il coperchio da acquistare e controllare che questo combaci perfettamente con i bordi della vostra casseruola.
Se i bordi non aderiscono , c’è il rischio di fuoriuscita di liquidi che potrebbero comprometterne la corretta cottura; nei casi più pericolosi, la fuoriuscita di sugo o brodo, può spegnere a vostra insaputa la fiamma con la conseguente fuoriuscita di gas. Inoltre, in commercio sono presenti anche coperchi con un’apposita valvola di sfogo per la fuoriuscita del vapore, particolarmente adatto a chi è abituato ad una cucina dietetica e predilige nella propria dieta verdure e ortaggi cotti al vapore. Se siete decisi ad acquistare una casseruola, vi consigliamo di sceglierne almeno una di 2/3 litri con un manico lungo, adatta per risotti, ragù e per riscaldare le pietanze; inoltre, un’altra casseruola da circa cinque litri da utilizzare tutti i giorni, non può mancare.
Come Scegliere una Casseruola
Se avete deciso di acquistare una o più casseruole e siete appena entrati in un negozio specifico, in questa sezione cercheremo di darvi qualche indicazione sull’acquisto giusto per tutte le esigenze. Moto probabilmente il negoziante vi avrà già messo sotto il naso una vasta gamma di tegami dalle forme e i materiali più disparati, ma non siate precipitosi e non scegliete solo in base al fattore estetico. I materiali con cui sono realizzate le pentole, sono importantissimi perché per ogni tipo di cottura esiste il materiale idoneo. In genere le pentole sono realizzate in acciaio, teflon, alluminio, rame, coccio e ferro.
Le pentole in acciaio sono particolarmente belle, resistenti e sono tipiche delle batterie di pentole (regalo a cui ogni sposa non può sottrarsi). Hanno però parecchi svantaggi. L’acciaio infatti è un cattivo conduttore di calore, ragion per cui i cibi che sono a diretto contatto con la pentola rischiano molto spesso di bruciarsi. Sarebbe preferibile usare questo tipo di pentole per le bolliture, usarle cioè con una quantità considerevole di liquido (brodo, sugo, o per cuocervi la pasta). Altro limite dell’acciaio è la manutenzione. Proprio perché è facile che il cibo si bruci, le pentole in alluminio sono difficili da pulire e nel tempo possono perdere la brillantezza.
Le pentole in alluminio invece, sono particolarmente comode e se ci fate caso, sono gli unici materiali con cui sono fatte le pentole nelle cucine dei ristoranti. Ma anche questo tipo di materiale ha i suoi difetti. Il principale inconveniente è legato alla pulizia. L’acciaio è difficilissimo da pulire, spesso forma aloni che assolutamente non devono essere ostinatamente rimossi perché è una reazione naturale del materiale stesso che tende a proteggersi dalla ruggine; la sua rimozione potrebbe rilasciare particelle negli alimenti e risultare cagionevole alla salute. Il grandissimo pregio invece, consiste nell’essere un ottimo conduttore di calore. Il cibo cuocere uniformemente e le pietanze riescono magnificamente e questo spiega perché le ritroviamo in tutti i ristoranti!
Un’attenzione particolare merita il teflon ovvero quel materiale che ricopre le pentole che definiamo antiaderenti. Questo materiale è facilmente riconoscibile per il colore scuro che riveste la parte interna delle pentole. Generalmente, la combinazione migliore è costituita da pentole in alluminio con rivestimento interno in teflon. Questo tipo di materiale ha il pregio di non far mai attaccare i cibi sul fondo.
Tale caratteristica è stata il motivo di tanto successo perché si ha la possibilità di cucinare senza aggiunta di molto olio o burro. Un altro pregio, è costituito sicuramente dalla facile pulizia: basta un po’ di detersivo ed una spugnetta non abrasiva. Forse, l’unico difetto è che questo tipo di materiale non è molto resistente nel tempo. In commercio esiste un vasta gamma di pentole antiaderenti il cui alluminio è molto sottile (e quindi facilmente deformabile a seguito di un utilizzo quotidiano) e l’interno è ricoperto solo da uno strato di teflon.
Quando lo strato è sottile, rischia di essere facilmente intaccato, scoprendo lo strato sottostante di alluminio e perdendo l’antiaderenza. Quando si verifica ciò, sappiate che è arrivato il momento di cambiare la vostra pentola, che, forse, avrete anche acquistato da poco.
Sulle pentole in rame invece, c’è poco da dire. Esteticamente sono bellissime, economicamente sono un salasso. Sono in assoluto le più costose ma hanno il pregio di essere ottime conduttrici di calore grazie anche all’abbinamento con uno strato di stagno che protegge la superficie quando è a contatto con gli alimenti.
Relativamente alle pentole di ferro, anche in questo caso, possiamo argomentare poco, innanzitutto perché è difficile trovarle in commercio. Questo tipo di materiale infatti, è largamente sostituito proprio dalle pentole antiaderenti perché più pratiche e innanzitutto più leggere di quelle in ferro. Questo tipo di materiale però, ha il pregio di essere un ottimo conduttore di calore ed è particolarmente adatto per tutti i tipi di fritture.
Come Cucinare con una Casseruola
In questa sezione non vogliamo certo insegnarvi a cucinare, ma dare solo qualche indicazione sul modo corretto di utilizzare i fornelli in relazione alle pentole che adoperiamo. Molto spesso, infatti, quando acquistiamo una casseruola dimentichiamo la tipologia di fuochi che abbiamo a casa, compromettendo a volte la perfetta riuscita della nostra pietanza. In quasi tutte le abitazioni le cucine sono prevalentemente a gas. I fuochi sono di diversa dimensione e, anche se appoggiamo una pentola troppo piccola o troppo grande rispetto al fuoco, abbiamo la possibilità di regolare la fiamma all’occorrenza attraverso le manopole.
Questa precisazione è importante in quanto, ad esempio, la fiamma con una circonferenza maggiore del diametro del fondo della pentola può bruciarne l’esterno, sciogliere o bruciare i manici e non rendere la cottura uniforme. Chi possiede una cucina a gas, sa che con un po’ di attenzione può regolare la fiamma nel modo giusto e non incorrere in questo tipo di inconveniente. Le cucine moderne offrono soluzioni combinate (fornello a gas e piastra) e, quando si usa la piastra c’è il rischio di sprecare energia e tempo.
Dobbiamo controllare infatti, che il diametro della casseruola combaci perfettamente con quello della piastra perché potremmo rischiare di non cuocere perfettamente il nostro intingolo. Solitamente le piastre in vetroceramica invece, hanno delle misure standard molto vicine al diametro delle pentole, ragion per cui con questo tipo di fuochi si incorre raramente nei disagi sopracitati.
Un’altra raccomandazione da fare al momento dell’acquisto è quello di prestare particolare attenzione al fondo della casseruola. E’ bene che quest’ultimo sia perfettamente piatto e non eccessivamente svasato, prediligendo l’estetica e penalizzandone la funzionalità. Ci spieghiamo meglio. Il fondo piatto garantisce una perfetta aderenza della pentola alla fiamma, garantendo di conseguenza che il cibo si cuocia uniformemente; nel caso invece, di una casseruola dai bordi svasati, c’è il rischio che, ad esempio, una frittata si cuocia solo nel mezzo lasciando i lati, che coincidono con i bordi svasati (che non sono direttamente a contatto con la fiamma), quasi crudi.
Manutenzione
Un altro argomento da affrontare perché di estrema importanza, è la manutenzione e la pulizia delle nostre casseruole. Ogni materiale esige un metodo di pulizia diverso ed una particolare manutenzione. Premesso ciò, sarebbe comunque buona abitudine, indipendentemente dal tipo di casseruola che utilizziamo, usare solo utensili in legno o in plastica in quanto il rischio di graffiare il fondo della pentola diminuisce sensibilmente rispetto a posate appuntite e in acciaio.
Relativamente alle casseruole antiaderenti è necessario fare qualche premessa al momento del primo utilizzo. Dovrebbe essere buona abitudine sciacquare la pentola appena acquistata con acqua tiepida e detersivo senza utilizzare alcuna spugnetta abrasiva. Dopo averla accuratamente asciugata, è utile stendere sul fondo della casseruola un sottile strato d’olio per migliorarne l’effetto antiaderente e, se è possibile, ripetere l’operazione periodicamente per garantire che l’aderenza si prolunghi nel tempo.
Come anticipato in precedenza, per mescolare gli alimenti usate rigorosamente utensili in legno e in plastica perché non intaccano il rivestimento antiaderente con il rischio di danneggiare la vostra casseruola. Ricordiamo che, una casseruola il cui rivestimento in teflon è danneggiato va cambiata perché, se è visibile lo strato sottostante di alluminio è possibile che i vostri alimenti non cuociano più perfettamente e rischino di attaccarsi al fondo della pentola. In questo caso è comunque buona norma sostituire la pentola, perché il rivestimento danneggiato potrebbe anche rilasciare qualche residuo negli alimenti.
Per quanto riguarda la pulizia, si raccomanda di non utilizzare detergenti particolarmente aggressivi. Solitamente, i comuni detersivi per i piatti sono appropriati, l’importante è che non usiate mai anticalcare con l’intento di sbiancare o eliminare gli aloni che si possono formare specialmente sulle pentole in alluminio. Ricordiamo infatti che, nel caso delle pentole in alluminio, l’alone scuro è una naturale protezione del metallo e che, per le pentole in teflon, se notate aloni chiari causati magari da una eccessiva permanenza della pentola sul fuoco, non provate ad usate detergenti aggressivi perché potreste rischiare di danneggiare irreversibilmente lo strato antiaderente.
Casseruole più Vendute Online
Per concludere proponiamo una lista delle casseruole più vendute online in questo periodo con il relativo prezzo.
Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.
Ultimo aggiornamento 2024-10-22 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Roberto Pinna
Roberto Pinna non è solo un cuoco, ma una vera e propria autorità nel mondo culinario. Con oltre un decennio di esperienza dietro ai fornelli, ha saputo affinare la sua arte culinaria in vari ristoranti, dai locali tradizionali alle cucine d'avanguardia.
Roberto si è specializzato nel conoscere a fondo ogni tipo di pentola, dalle più tradizionali alle più innovative. Questa sua curiosità lo ha portato a diventare un punto di riferimento per chiunque voglia scegliere la pentola perfetta per ogni esigenza culinaria.