Adattatore per Piano Cottura a Induzione – Migliori Modelli, Opinioni e Prezzi

Aggiornato il 29 Maggio 2024

In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore adattatore per piano cottura a induzione per le proprie esigenze.

Se hai già una batteria di pentole e vuoi sostituire il piano a cuocere tradizionale con un piano cottura ad induzione, non puoi certo buttare tutte le pentole e ricomprarle. Nemmeno puoi rinunciare a dotarti di uno strumento così utile e sostenibile come il piano ad induzione. Per fortuna esiste il modo per combinare questi due elementi incompatibili, acquistando una serie di adattatori per induzione, uno per ogni fornello. Vediamo allora come scegliere il tipo di adattatore pentole per piano cottura induzione, iniziando col comprendere come funziona e a cosa serve.

Come Funziona il Piano Cottura a Induzione

Un piano cottura a induzione è un elettrodomestico che sostituisce il vecchio sistema dei fornelli elettrici o alimentati dal gas metano. Il piano ad induzione ha il vantaggio di consumare meno di quello a resistenze elettriche, di essere più facile da pulire e di non esporre l’utente al rischio di una bruciatura. Infatti il piano ad induzione non sprigiona fiamme libere e non si surriscalda, come invece succede con le resistenze elettriche. E poi è anche perfettamente liscio e vetrificato, per cui non assorbe l’unto e non ci sono spazi complicati da pulire. Basta un panno in microfibra umido e il piano cottura a induzione torna perfettamente in ordine. Questo piano, in pratica, è una lastra levigata di vetroceramica, priva di fornelli, delle manopole del gas e dei tasti del piezoelettrico, e non genera nessun fenomeno di combustione.

Un piano a cuocere a induzione funziona secondo il principio dell’induzione elettromagnetica. Questo significa che da ogni fornello si sprigiona, invece della fiamma, un campo magnetico, che viene creato dalla corrente generata dalla vicinanza tra l’elemento posto sotto il vetro del piano e il metallo della pentola. Questo sistema ha il pregio non indifferente di riuscire ad utilizzare oltre il 90% del calore prodotto, a differenza dei fornelli a gas, che invece disperdono nell’ambiente circostante molto del calore creato dalla fiamma. Però il piano a cuocere ad induzione non scalda se il fondo della pentola non è compatibile e, quindi, non è in grado di sollecitare la produzione del campo magnetico. In questo caso la soluzione, per scaldare qualsiasi casseruola inadatta, è quella di mettere un adattatore tra il piano a induzione e il fondo della pentola.

Come Funziona l’Adattatore per Piano Cottura a Induzione

L’adattatore di un piano a induzione è un disco di metallo, possibilmente dello stesso diametro del fondo della pentola, che invece reagisce con il sistema ad induzione e si riscalda con il campo magnetico. Appena questo disco di materiale compatibile per induzione si arriva a surriscaldare, trasferisce per convezione il suo calore alla pentola. Questo significa che l’adattatore funziona secondo lo stesso principio di una qualsiasi fonte termica, come la resistenza o la fiamma. Quindi, in questo caso, la pentola si scalda perché appoggia su un metallo incandescente.

Ovviamente in questo passaggio c’è una dispersione di calore. Quindi, in questo caso, il vantaggio calorico è inferiore che mettendo a diretto contatto la pentola con l’elemento elettro-magnetico. Infine è molto importante, per non aumentare la dispersione, che l’adattatore abbia un diametro simile a quello della pentola. Infatti, per avere il massimo del rendimento, ti conviene prendere 3 o 4 adattatori di misure differenti, in modo da adattarli alle varie pentole della batteria.

Come Scegliere il Piano Cottura a Induzione

Quando il materiale del fondo di una pentola non è compatibile con il piano a induzione, allora non si crea il campo magnetico e la pentola non si scalda. I materiali che non reagiscono con il piano a induzione sono tutti i lapidei, come il vetro, la pietra, il marmo, la terracotta e la ceramica. Poi sono poco o nulla compatibili anche alcuni metalli, come rame e alluminio, insieme a leghe che contengono basse percentuali di materiale ferroso, tra cui alcune ghise. Invece vanno molto bene tutte le casseruole in ferro e acciaio, comprese quelle che hanno realizzato con questi metalli almeno il fondo. Nell’eventualità, infatti, che una pentola di vetro sia dotata di un fondo in acciaio particolarmente spesso, allora si scalderà senza problemi anche su un piano a induzione. Ovviamente, se c’è stampato il simbolo a forma di spirale che afferma che le pentole sono compatibili con il piano in vetroceramica, allora non c’è bisogno di farsi tante domande. In caso contrario bisogna acquistare un adattatore pentole per piano cottura induzione.

Per valutare correttamente un adattatore pentole per piano cottura induzione bisogna fare riferimento al produttore, poi al suo prezzo di mercato e infine al materiale con il quale è stato realizzato. E non bisogna mai dimenticare di prenderlo della stessa misura del fondo della pentola, o delle pentole, per le quali dovrai usarlo. Invece non serve usare un adattatore se le pentole sono adatte al piano a induzione.

Il produttore

L’azienda produttrice dell’adattatore, per essere sicuri che si tratti di un fabbricante competente, deve essere consigliato e sponsorizzato dalle fabbriche che realizzano i piani a induzione. Poi l’adattatore deve essere siglato come compatibile ai piani in vetroceramica. Ci sono addirittura delle case di elettrodomestici che insieme al piano di cottura danno anche l’adattatore. E basta controllare da quale ditta è stato realizzato per essere certi che funziona.

Il prezzo

Un adattatore pentole per piano cottura induzione valido, che abbia delle misure standard, costa tra i 10 e i 15 euro. Però, se compri un modello fuori misura, allora il costo può aumentare. Se il costo scende sensibilmente al di sotto dei 10 euro, è possibile che l’adattatore non sia di qualità e non funzioni.

Il materiale

Il materiale dell’adattatore pentole per piano cottura induzione deve essere ad alta percentuale ferrosa, come l’acciaio, ed anche abbastanza spesso da poter distribuire il calore in maniera continua e costante. Se c’è sopra il marchietto con la molla, oppure la dicitura induzione, allora l’adattatore va bene. In caso contrario devi porre molta attenzione a come è stato fatto.

Le dimensioni

Ovviamente, accertate queste condizioni, non dimenticare di prenderne uno grande, uno medio e uno piccolo, con il diametro della stessa misura dei fornelli tradizionali o, ancora meglio, del fondo delle pentole. Infine ci sono i modelli ad alta efficienza, che sono stati realizzati in maniera particolare.
Visto il ferro, e ancor di più l’acciaio, hanno una capacità molto elevata di disperdere il calore, sono stati realizzati degli adattatori più sofisticati, capaci di scaldarsi maggiormente e di rilasciare il calore in modo più uniforme. Un risultato che è stato ottenuto grazie alla combinazione a strati di due o più metalli. Questo tipo di adattatore pentole per piano cottura induzione, infatti, è stato realizzato con un fondo in materiale ad alta densità ferrosa, capace di innescare la giusta reazione e sviluppare il campo magnetico. Nella parte interna, invece, è stato inserito un elemento, come ad esempio l’alluminio, in grado di stemperare la velocità di trasmissione del calore, migliorando la gradualità del fenomeno. La parte che va a contatto con la pentola, infine, viene costruita con un elemento particolarmente efficiente nella cessione del calore, come l’acciaio inossidabile.

Adattatori per Piano Cottura a Induzione più Venduti

Per concludere proponiamo una lista degli adattatori per piano cottura a induzione più venduti online in questo periodo con il relativo prezzo.

Cliccando sui prodotti presenti nella lista è possibile leggere le opinioni dei clienti.

Ultimo aggiornamento 2024-09-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API

Roberto Pinna

Roberto Pinna non è solo un cuoco, ma una vera e propria autorità nel mondo culinario. Con oltre un decennio di esperienza dietro ai fornelli, ha saputo affinare la sua arte culinaria in vari ristoranti, dai locali tradizionali alle cucine d'avanguardia.
Roberto si è specializzato nel conoscere a fondo ogni tipo di pentola, dalle più tradizionali alle più innovative. Questa sua curiosità lo ha portato a diventare un punto di riferimento per chiunque voglia scegliere la pentola perfetta per ogni esigenza culinaria.